Serie C, Giornata 9
Torna alla vittoria la formazione di coach Raele.
Le padrone di casa, nonostante le buone sensazioni degli ultimi allenamenti faticano più del previsto a imporsi sulle avversarie: nel primo quarto una Montanari scatenata trascina le compagne a guadagnare sin da subito un vantaggio di dieci punti, che nel secondo quarto viene ricucito dalle sassolesi, che aumentano l’intensità difensiva e rivelano ottime percentuali nei tiri dalla lunga distanza.
Anche a inizio della ripresa il risultato rimane in bilico, finché nell’ultimo periodo Casalgrande riesce, grazie ai numerosi contropiedi condotti da Montanari e Oppo, a creare quel margine che consente alla Virtus di portarsi a casa la sofferta vittoria.
Note specifiche:
– il rumore di CriPinto che si schianta sul parquet è il rumore della morte
– …ma CriPinto è un MISSILE
– Rita Montanari segnerebbe anche facendo i 100 metri a farfalla
– “Ho segnato come meno anni ha vissuto Cristo” (?!?)
– Lidia continua a mostrare doti calcistiche di un certo livello (e una cazzimma invidiabile)
– Capitan D’Ettorre corre da far paura
– Sangue, sangue sulla Cri, sangue sulla Giuli, sangue ovunque
– L’Alice difende, e se proprio tutto va storto, segna da due, da tre, da cinque
– L’arbitro vede l’ElliCatti come il Platano Picchiatore
– E vede la Bea (immobile) muoversi
– E quando non vede una mazza nella mischia, nel dubbio ci fischia contro
– Sogniamo la curva ultras dei bimbi delle giovanili gestita dalla mamma della Bea
