Serie C, Amichevole
Si va in scena!
Anche le ragazze della serie C fanno il loro esordio nell’amichevole casalinga contro la formazione di Cavezzo.
La squadra della Virtus in estate ha subito alcuni rimaneggiamenti, alcune ragazze sono partite verso altri lidi e altre sono arrivate, o per meglio dire, ritornate sul parquet.
A dirigere il tutto, ancora la rodata coppia Reale – Manini.
Subentra nel ruolo di capitana l’ormai veterana Chiara D’Ettorre.
Il match inizia e subito il quintetto di Casalgrande si porta in vantaggio sfruttando i contropiedi e le superiorità numeriche. A fine di tutti e cinque i periodi il punteggio viene puntualmente riazzerato, ma la Virtus riesce a mantenere nelle prime quattro frazioni un modesto vantaggio.
L’intensità non è ancora quella da campionato, ma si sono visti buoni segnali: dalla rotazione di palla, alla messa in pratica degli schemi e alla buona condizione atletica!
Chiara all’esordio da capitana corre e smazza assist, peccato non abbia ancora trovato l’urlo per la squadra.
Rita è una trottola, la trovi ovunque, da entrambi i lati del campo, anticipa e segna, ma l’apporto più grande viene dal fatto che due suoi amici si improvvisano ufficiali di campo e tengono magistralmente tempo e punteggio della partita.
CristinaPinto, play d’intrusione che si ferma solo al ferro, tra famiglia e amici ha riempito le tribune: vera PR del match.
L’ElliCatti litiga più col ferro che con le avversarie, ma le serve solo il primo quarto per scaldare la mano.
Da grandi vogliamo palleggiare come Lidia.
L’Eugi e l’Alice sponsor per FrecciaRossa1000.
Onore alla under Martina, che si prende tutte le mazzate della C femminile, e segna.
Leggenda vuole che la Bea, dopo aver giganteggiato in area e tirato da tre come il buon Steph, sia ancora a bersi birrette al MarienPlatz.
La neo-giocatrice Giulia Vetrano, pur avendo il solo desiderio di “tirare due liberi” (cosa che riuscirà a fare a fil di sirena), gioca in post, blocca, taglia e segna dalla distanza.
Giulia Casoni, dopo otto anni, si oppone al rientro sul parquet e quando il coach la chiama sul blocco del cambio chiede solo “Mi dai da marcare quella che ti sembra più lenta?”
C’è ancora da attendere per l’esordio della Frenci che da buona minor si infortuna alla caviglia prima di iniziare il campionato e resta sugli spalti.
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